"Voglio credere che a Palazzo dei Priori sappiano chi è candidato a prendere in mano le redini del Perugia..."

Sulla vendita del Perugia calcio interviene con dovizia e puntualità l'ex presidente della società, Roberto Damaschi. "Premesso che le società sono vendute quando c'è un atto presso uno studio notarile e non prima - dice Damaschi - sarebbe opportuno conoscere in che mani finisce una società atipica come quella calcistica che porta il nome ed il simbolo della città e che utilizza stadio e centro sportivo di pubblica proprietà. Voglio credere che almeno in zona Palazzo dei Priori qualcuno abbia contezza su chi è candidato a prendere in mano le redini del Perugia. Dopo il passaggio di mano ufficiale si conosceranno i nomi e salvo evidenze eclatanti si valuteranno in base a fatti e risultati senza preclusioni, ma anche senza fiducia in bianco. Almeno secondo me". Aggiunge che "semplicemente quando le cose sono lineari non c’è bisogno di tutto questo oblio e visto che ho frequentato un po’ questo mondo ho visto gente, fatti e situazioni poco piacevoli ben più di quelle entusiasmanti. In ultimo conosco un po’ pure il mondo dei petroli ed escluse le primarie compagnie c’è molto, molto, molto poco di cui mi fiderei ciecamente. Poi se alla fine è uno top meglio".