Pian di Massiano "blindato" per la partita a porte chiuse tra Perugia e Pescara: si temono eventuali disordini

14.08.2020 14:48 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
Pian di Massiano "blindato" per la partita a porte chiuse tra Perugia e Pescara: si temono eventuali disordini

«Qualche motivo di apprensione in effetti c’è. Ci aspettiamo assembramenti spontanei e, nonostante si tratti di una partita a porte chiuse, avremo un servizio rinforzato, con personale in ausilio fatto arrivare anche da fuori. Sfioriamo le 100 persone in servizio». Scrive Erika Pontini su La Nazione che il questore di Perugia Antonio Sbordone, oggi sarà personalmente allo stadio ’Curi’ in occasione della partita dei play-out per la salvezza, ma non nasconde qualche preoccupazione legata ovviamente al risultato. Il rischio è l’eventuale reazione problematica in caso di retrocessione in serie C. Come già accaduto nel settembre del 2017 quando i pullman del Perugia di ritorno dalla sconfitta con lo Spezia vennero aggrediti già verso il cavalcavia. «Si tratta di eventi che possono diventare insidiosi – aggiunge il Sbordone – perché imprevisti». Con il questore ci sarà anche il sindaco Andrea Romizi e l’assessore alla sicurezza, Luca Merli. Dal questore arriva però anche un appello alla «calma» nei confronti dei tanti tifosi che, in queste ore, si stanno organizzando per arrivare il più possibili vicini agli ingressi. In queste ore frenetiche infatti nelle chat e sui social rimbalzano gli inviti a raggiungere la zona. Mercoledì a Perugia è comparso anche uno striscione non firmato con scritto: ’Venerdì tutti al Curi, prima, durante e dopo’. I supporter saranno comunque bloccati e la zona transennata sarà arretrata rispetto agli ingressi dello stadio. Proprio ieri pomeriggio in questura si è svolto il tavolo tecnico. «Stiamo predisponendo tutti i servizi – spiega ancora Sbordone – e controlleremo attentamente la fase di arrivo e di partenza della squadra. Abbiamo organizzato anche un’attenta osservazione dei punti sensibili in città».