Nuova scossa di terremoto! Sono 63 (IN AGGIORNAMENTO) sono i morti, ma il dato è destinato a salire nelle prossime ore

24.08.2016 14:27 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
Nuova scossa di terremoto! Sono 63 (IN AGGIORNAMENTO) sono i morti, ma il dato è destinato a salire nelle prossime ore

Nuova fortissima scossa di terremoto, definita di assestamento, è stata registrata dai sismografi. Epicentro della scossa stimata in 5.0 come Magnitudo. La località più vicina è Castelsantangelo sul Nera, provincia di Macerata nelle Marche. Complessivamente è di 63 morti, di cui ben 35 recuperati ad Amatrice. Il dato è stato confermato dall'agenzia Ansa da Roma. Sono state tre le scosse principali di magnitudo 6, 5.4 e 5.1. La prima e più forte (magnitudo 6) è avvenuta alle 3:36. Ha avuto epicentro a 2 chilometri da Accumoli (Rieti) e 10 da Arquata del Tronto (Ascoli Piceno) e Amatrice (Rieti). L'ipocentro è stato a soli 4 km di profondità. Seconda e terza scossa sono state registrate alle 4:32 e 4:33. Hanno avuto epicentro in prossimità di Norcia (Perugia), Castelsantangelo sul Nera (Macerata) e Arquata del Tronto (Ascoli Piceno). Gli ipocentri sono stati tra gli 8 e i 9 km. Il sisma, avvertito in tutto il centro Italia, è stato sentito in modo violento anche a Roma, dove molti palazzi hanno tremato per ben due volte e per circa 20 secondi. Secondo i dati riportati dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) sono state 39 in poco più di tre ore le scosse di magnitudo pari o superiore a 3, avvenute fra Lazio, Umbria e Marche. Poco prima delle 14 una nuova forte scossa (magnitudo 4.9) è stata avvertita nella zona colpita dal terremoto ma non ha prodotto ulteriori danni. Le vittime oramai sono in rapido aumento perché si scava sotto le macerie ed è difficile ipotizzare quando la conta si fermerà. Il terremoto è troppo recente, e sopratutto è stato violentissimo. Ha distrutto quasi un piccolo centro abitato affollato di turisti. Ma immagini e notizie di danni, di sfollati vengono da varie regioni, anche le vicine Marche. Il sisma ha avuto un'intensità similare a quello dell'Aquila, ma nello specifico, quel terremoto colpì una città, stavolta un'area poco abitata, ma con molti comuni e frazioni. E' c'è anche da sottolineare che sopratutto in questi piccoli centri urbani siano presenti abitazioni vecchie, non ristrutturate con criteri antisismici, e usate da turisti in vacanza.