"Nessuno come Roberto Baggio e Pep Guardiola un mostro sacro!" Le parole di Federico Giunti

In conferenza stampa Federico Giunti ha ricordato il suo passato da calciatore con il Brescia, dal 2001 al 2003. “Non è stata una delle mie migliori esperienze, anche se c'era ovviamente un giocatore come Roberto Baggio che catalizzava le attenzioni. Era un campione fuori dal normale, bastava vedere come si allenava. Poi venne ingaggiato un mostro sacro come Pep Guardiola e non è vero come scrissero alcuni giornali che andai via perchè arrivò lui: la società allora aveva fatto delle scelte che io non condivisi e rimasi cinque mesi ai margini. Da lì maturai la decisione di andare a giocare ad Istanbul”.