"Il merito della B è della società e di Santopadre: il mio futuro lo vedo ancora a Perugia"

07.05.2021 14:08 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
"Il merito della B è della società e di Santopadre: il mio futuro lo vedo ancora a Perugia"

alvatore Burrai, ex calciatore del Pordenone protagonista dell'ottavo di finale di Coppa Italia in casa dell'Inter della stagione 2017-18, è intervenuto ai microfoni di TuttoC.com commentando la nuova scelta riguardo le squadre impegnate nella competizione: “Penso sia un discorso sbagliato, il calcio è di tutti e non devono esserci esclusioni. Noi del Pordenone, al pari dei giocatori dell'Alessandria qualche tempo fa, abbiamo dimostrato di poter competere contro campioni di squadre fortissime. Esprimersi a quei livelli deve essere lecito per tutti. Spero si possa cambiare idea, bisogna andare avanti per merito”.

Domenica scorsa ha vinto un campionato col Perugia.

“Ci abbiamo sempre creduto, anche quando eravamo distanti dalla vetta. Il plauso va a tutti quanti, abbiamo realizzato un sogno fantastico. Ho deciso di andare al Perugia dopo una semifinale playoff per la Serie A, quando vieni qui lo fai per vincere”.

Di chi sono i meriti?

“In primis di società e presidente che avevano tanta voglia di tornare in Serie B e hanno fatto un ottimo lavoro, poi a un grande uomo quale mister Caserta e a noi giocatori. Abbiamo lavorato tutti per grande obiettivo compiendo un percorso miracoloso. Fino a qualche giornata fa ci davano per spacciati, noi non abbiamo mai mollato e adesso ci ritroviamo in Serie B dopo un'annata molto difficile”.

Il presidente Santopadre si è subito rifatto.

“Anche se dopo la retrocessione ci sono state delle contestazioni nei suoi confronti, lui credeva nel ritorno in Serie B e i suoi sacrifici sono stati ripagati”.

Il merito va anche ai direttori.

“I direttori sono stati bravissimi. Hanno preso giocatori importanti per la categoria e fatto un buon lavoro, sono stati fondamentali per il raggiungimento dell'obiettivo”.

E il suo futuro?

“Ho altri due anni di contratto, il mio futuro lo vedo al Perugia. Qui ho trovato una piazza e una città splendida”.