Si chiede una pista per il pattinaggio a rotelle a Sant'Egidio

12.02.2019 18:19 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
Si chiede una pista per il pattinaggio a rotelle a Sant'Egidio

La IV Commissione Cultura, presieduta dal consigliere Michelangelo Felicioni, ha preso in esame l’ordine del giorno del consigliere Tommaso Bori su “Perugia fatta per studiare – linee di indirizzo sulle politiche per lo studio”, la cui discussione è stata comunque aggiornata per poter effettuare le audizioni richieste dallo stesso proponente. In secondo luogo è stato dibattuto l’ordine del giorno dei consiglieri Leonardi (CreaPerugia) e Miccioni (Pd) sulla “Realizzazione di una piattaforma destinata alla pratica del pattinaggio artistico a rotelle in loc. Sant’Egidio”, anch’esso aggiornato per i necessari approfondimenti sia con i referenti dell’associazione sportiva ASD Sant’Egidio Pattinaggio Artistico, sia con l’assessore all’Urbanistica. Al primo punto dell’ordine del giorno, il consigliere Bori ha ricordato che, nel corso della precedente consiliatura la Commissione Consiliare cultura aveva discusso ed approvato il documento “Perugia: Studiata per Studiare. Progetti per una città campus naturale e diffuso”. “Un documento –ha spiegato il consigliere- che era il frutto di un lavoro da me portato avanti negli anni insieme alle associazioni studentesche e si rappresentanti degli studenti e l’obiettivo era di costruire una città a misura di studente. Con il tempo alcuni risultati sono arrivati, per esempio i biglietti multicorsa scontati a 0,90 centesimi per gli studenti, gli abbonamenti ai mezzi pubblici agevolati per gli universitari, nonché la sperimentazione della Mobilità Notturna. Considerando però, da sempre, non sufficienti le singole azioni e nella convinzione che vadano portate avanti delle politiche per lo studio complessive che interessino sia gli studenti universitari che quelli delle superiori, -ha proseguito Bori- avevo predisposto questo documento, poi discusso ed approvato dalla commissione competente il 10 dicembre 2013. Nel testo, dopo aver ricordato la secolare vocazione universitaria della città di Perugia, avevo inserito una serie di obiettivi concreti. Il primo relativo all’orientamento degli studenti con la finalità di ampliare le azioni di informazione e di comunicazione rivolte a scuole ed utenti. Si passava poi ai corsi di preparazione e simulazioni per i test d’ammissione, con l’idea di coordinare l’organizzazione degli eventi tra tutte le scuole. Terzo punto: Cercalloggio, facile, etico, sicuro. Con questo progetto proponevo di mettere in contatto gli studenti italiani e stranieri che sono interessati ad affittare un alloggio in città, rispondendo a criteri di qualità e sconfiggendo il mercato nero.”

Altri punti programmatici del documento riguardavano:

Studenti disabili: linea guida per garantire a questi soggetti una particolare attenzione nei propri percorsi di studio;

Accesso al web e Wi-Fi: integrazione tra i due sistemi, predisposti da Comune ed Università, per una migliore accessibilità alla rete;

Carte per convenzioni ed agevolazioni: integrazione delle varie tessere disponibili per una migliore accessibilità ai servizi;

Trasporto pubblico e mobilità alternativa: si prevede di tenere in costante conto le necessità degli studenti, principali fruitori dei sistemi di trasporto, confermando nel contempo le agevolazioni sugli abbonamenti e gli sconti sui biglietti, ma anche sperimentando nuove soluzioni come la Mobilità Notturna (allungamento orari Minimetrò);

Biblioteche ed aule studio: ampliamento orario di accesso alle biblioteche, incentivazione della presenza delle aule-studio;

Eco-studenti: consolidamento di tutte le politiche tese alla salvaguardia dell’ambiente, con particolare riferimento ai criteri della raccolta differenziata;

Salute e benessere: molteplici i progetti proposti, dal cosiddetto “fuori salute” (Afas-Adisu), alla riattivazione del servizio medico ambulatoriale per studenti fuori sede, per finire con il servizio di consultazione psicologica;

Collegi e mense: conferma degli investimenti per la costruzione, riqualificazione e recupero degli edifici adibiti a collegi e mense;

Impianti sportivi ed aree verdi: far conoscere alla popolazione studentesca le decine di impianti sportivi e le aree verdi presenti in gran numero in città, promuovendo nel contempo le associazioni sportive e mettendole in contatto con gli studenti;

Teatri, cinema, musei: Fare cultura e confermare le agevolazioni per gli studenti per il loro arricchimento culturale;

Il portale web e social network: inserire nel portale del Comune una parte dedicata alle politiche per lo studio ed attivare un account nei principali social network per poter raggiungere gli studenti sia italiani che stranieri.

“Una Università non basta: non bastano professori dotti e sapienti e testi ben compilati a raggiungere gli scopi che ci proponiamo. -ha concluso Bori, rifacendosi alle parole di Indro Montanelli che nel 1934 chiamò Perugia la Oxford italiana- Se tutta l’Italia è un giardino, questa città deve diventare una serra: sia per la squisitezza di ciò che vi si può imparare, sia per la piacevolezza in cui vi si può vivere. Attrezziamola ancora meglio a questo scopo, senza dispersioni di energia.” Il proponente ha quindi richiesto l’audizione della giunta e di quanti possano dare un contributo concreto all’argomento.

Anche il consigliere M5S Pietrelli ha sottolineato l’attualità dell’ordine del giorno, che riporta al centro della discussione un tema fondamentale per la città, sul quale è necessario confrontarsi anche in vista delle prossime elezioni.

Al termine, il presidente Felicioni ha aggiornato la discussione per le audizioni, come richiesto.

La commissione è passata alla discussione dell’odg con cui i consiglieri Leonardi e Miccioni chiedono all’amministrazione di valutare la possibile realizzazione di una nuova piattaforma per la pratica del pattinaggio artistico a rotelle nell’area verde comunale di Via Dedalo a Sant’Egidio (zona retrostante alla scuola elementare) e per lo svolgimento dell’attività fisica degli alunni della scuola primaria di Sant’Egidio, al fine di rispondere alle numerose istanze degli atleti, alunni e cittadini della zona.

La Città di Perugia, si legge nell’atto, vanta la presenza di tre scuole (situate nell’area nord-est del Comune) per l’insegnamento e la pratica del pattinaggio artistico a rotelle, che rappresentano un’eccellenza nel panorama nazionale della disciplina, tanto da permettere alla città, nel 2012, di ospitare i campionati italiani. In particolare, l’ASD Sant’Egidio Pattinaggio Artistico ha una lunga tradizione sportiva e nel corso degli anni si è ampliata fino ad annoverare, fra i propri iscritti, circa 120 atleti, arrivando ad ottenere risultati eccellenti nei diversi campionati di categoria.

“Purtroppo, però, -ha sottolineato il consigliere Miccioni nell’illustrare l’atto- l’impiantistica sportiva ad oggi esistente nella frazione di Sant’Egidio risulta carente ed insufficiente, al punto che l’ASD Sant’Egidio Pattinaggio Artistico ha dovuto servirsi di altri impianti presenti nei territori limitrofi, facendosi carico di onerosi costi di affitto. Sarebbe, dunque, opportuna –hanno detto i proponenti- la costruzione di una nuova piattaforma multiuso, che potrebbe essere realizzata nell’area sottostante la suddetta scuola di Sant’Egidio. La società ha, tra l’altro, manifestato la disponibilità ad acquistare e ad occuparsi della posa in opera di una struttura pressostatica, finalizzata all’utilizzo della piattaforma durante tutto l’anno. La nuova struttura, inoltre, potrebbe essere utilizzata anche dagli alunni della scuola primaria per lo svolgimento delle attività motorie previste dal piano formativo, che attualmente si tengono presso il Cva in quanto la scuola non è dotata di palestra. Concordi con la richiesta si sono detti anche gli altri consiglieri. Il pentastellato Pietrelli ha confermato l’esigenza della comunità oggetto dell’ordine del giorno, così come Mirabassi, che ha evidenziato come lil pattinaggio artistico rappresenti un’eccellenza della zona, che il Comune deve sostenere. “La realizzazione di una piattaforma di pattinaggio è importante - ha detto - anche perché potrebbe essere utilizzabile da altre società del territorio.”

Dello stesso avviso anche i consiglieri Pittola e Nucciarelli per i quali il ruolo sociale delle associazioni sportive locali è fondamentale per una crescita sana dei ragazzi e l’amministrazione ha, quindi, l’obbligo di sostenerle. Infine, anche il presidente Felicioni ha confermato l’esigenza della comunità locale rispetto alla piattaforma e ha elogiato la disponibilità dell’associazione a coprire parte delle spese dell’investimento, mentre il capogruppo Psi Camicia ha sottolineato che “gli sport cd minori, con le relative associazioni, proliferano dappertutto nel territorio comunale, ma non ci sono gli impianti sportivi sufficienti ed adeguati. Ci vuole una politica proiettata a sostenere gli sport alternativi al calcio, che hanno un ruolo educativo importantissimo per i ragazzi, anche usufruendo di fondi che vengono promossi da bandi ministeriali o comunitari.” Camicia ha, quindi, proposto di far diventare l’ordine del giorno dell’intera commissione, vista la condivisione generale. Al termine, la discussione è stata aggiornata per gli approfondimenti con i referenti dell’associazione sportiva e la giunta come detto.