Massimo Colaci è il valore aggiunto di quest'anno della Sir Safety Conad Perugia

19.10.2017 16:31 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
Massimo Colaci è il valore aggiunto di quest'anno della Sir Safety Conad Perugia

Godersi il momento, resettare subito e guardare avanti. Non concede sconti il ritmo incalzante della stagione del volley e per la Sir Safety Conad Perugia, all’indomani della vittoria nei quarti di finale di Coppa Italia che è valsa un posto in Final Four, è già tempo di rimettere il focus sulla Superlega anche perché alle porte c’è una doppia difficile trasferta per i Block Devils attesi domenica a Verona e mercoledì a Piacenza. Proprio per questo già oggi pomeriggio la squadra si troverà al PalaEvangelisti per un allenamento tecnico e lo stesso sarà domani prima della partenza sabato mattina alla volta di Verona. Proprio per questo lo staff tecnico perugino sta già lavorando alacremente per sviscerare le caratteristiche tecnico-tattiche degli avversari della Sir. Proprio per questo Massimo Colaci, al pari di tutti i suoi compagni, ha già la testa sui prossimi appuntamenti di Superlega. Ma prima il libero bianconero chiude definitivamente la parentesi di ieri di Coppa Italia:

“Abbiamo portato a casa la partita e la qualificazione, che era la cosa più importante. I primi due set credo li abbiamo giocati molto bene un po’ in tutti i fondamentali, nel terzo invece abbiamo sofferto a tratti in fase di cambio palla e non sfruttato a dovere qualche contrattacco. Però insomma, abbiamo vinto 3-0. Il nostro obiettivo era qualificarci, Perugia non poteva non andare alla Final Four”.

Si passa subito a parlare di campionato con “Piranha”.

“Ci rituffiamo nuovamente nella Superlega. Ci aspettano due gare dure a Verona e Piacenza, bisognerà sudare e saper soffrire perché sono due squadre molto forti e due trasferte difficili. Ma se vogliamo diventare una squadra con la mentalità vincente dobbiamo andare anche su questi campi ed imporre il nostro gioco. Questo dovrà essere il nostro obiettivo”.

Quattro gare ufficiali appena alle spalle e Colaci è già diventato un beniamino del PalaEvangelisti.

“Io idolo della curva? Macchè” - conclude Max – in squadra ce ne sono tanti che sono qui da anni e che meritano l’affetto del pubblico. È chiaro, il fatto che la gente mi inciti e che i tifosi mi facciano complimenti può solo farmi piacere. Ma devo meritarmi ogni volta tutto questo nel rettangolo di gioco arancione. C’è poco da fare, è sempre il campo che parla alla fine e questa è l’unica cosa che conta”.