Le parole di Pierpaolo Bisoli nella conferenza stampa di oggi prima della partenza per Avellino

27.11.2015 16:26 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
Le parole di Pierpaolo Bisoli nella conferenza stampa di oggi prima della partenza per Avellino

Queste le parole di Pierpaolo Bisoli in conferenza stampa raccolte da Umbria Radio e pubblicate sulla pagina del nostro gruppo facebook. "Considerando le caratteristiche dell'Avellino, domani sarà una partita di attenzione soprattutto sulle secondo palle, sulla profondità che loro andranno ad attaccare. Penso che sarà difficile vedere una partita come contro il Brescia, che era venuta qui per giocare. Dovremmo considerare che alcune volte la palla possa essere buttata anche dietro la linea della difesa avversaria, anche se è un gioco che non mi appartiene, perché io voglio giocare palla a terra. Poi per contingenza comincio a pensare che può essere necessario lanciare la palla dietro la linea dei difensori.
Durante la settimana tutte le settimane sono alla ricerca di cose nuove, per il raggiungimento di determinati traguardi importanti. Di Carmine giocherà dall'inizio, che è un giocatore che si è sempre allenato bene. Ha fatto tutti gli allenamenti ed è il il suo momento che può tirare fuori la sua forma. È in buona condizione ed è arrivato il suo momento e non solo per contingenze relative ad altri giocatori. Deve fare tutto per il bene del Perugia per ottenere un risultato importante ad Avellino. Ma siamo pronti per questa battaglia. Sarà un campo pesante perché sono 2 giorni che piove, è un ambiente caldo dove è difficile portare via punti. È un viatico importante: voglio vedere una prestazione come abbiamo fatto con il Brescia, confrontata poi anche dal risultato". Poi sui singoli. "Mancini ha davanti due giocatori molto forti davanti ma avrà le sua opportunità. È un grande professionista ma fai fatica a togliere genere come loro e non è un caso che la difesa è il reparto più collaudato. Zebli è pronto per giocare, ma deve sapere che ci sono dei momenti in cui si possono fare 4 partite ed altre in cui può rifiatare. Si sta giocando domani una buona occasione con Joss. Zebli è più ordinato tatticamente mentre Joss ha più impatto fisico. La crescita di Spinazzola è stata colpa mia nel non avergli dato la possibilità di rendere subito al meglio, ma abbiamo dovuto adattarci per contingenze alle esigenze del centrocampo. Cambiare un elemento su 4 in un reparto non è un problema, mentre è stato un problema cambiare sempre 2 elementi in un reparto. Joss deve avere un inserimento molto più graduale, mentre Zebli viene da un settore giovanile con basi importanti. Sono due giocatori giovani ma con esperienze diverse, in quanto lo stesso Joss è tesserato da poco ed è alla sua prima vera esperienza con il Perugia, come lo stesso Drole, che però ha una caratteristica importante per il calcio moderno, che è la velocità. Joss va inserito con grande oculatezza e di lui ne avremo bisogno per il mese di dicembre dove giocheremo 6 partite in 22 giorni.
Zapata è molto in crescita: sono due settimane che fa lavoro di supplemento. Un giocatore che mi piace, è entrato molto bene in campo sabato, oltre il gol realizzato. Sono convinto che con questo lavoro supplementare potrà avere la base per fare 2 partite consecutive".