La Federcalcio umbra finisce nel mirino del procuratore Palazzi

27.11.2014 14:51 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
Fonte: Gazzetta dello Sport
La Federcalcio umbra finisce nel mirino del procuratore Palazzi

La Federcalcio umbra finisce nell’occhio del ciclone. La Gazzetta dello Sport questa mattina in edicola ha rivelato infatti in un articolo a firma di Maurizio Galdi che la Procura federale ha deferito Luigi Repace, presidente del Comitato regionale umbro delle Figc. Oltre al numero uno, sarebbero stati deferiti anche alcuni consiglieri del Comitato per violazione dell’articolo 1 del codice della giustizia sportiva. Secondo quanto riportato, negli atti della Procura della Repubblica si legge dell’accusa di “falsità materiale e ideologica in atti pubblici” aggravata dal “concorso tra di loro”. I fatti evidenzierebbero che il Comitato dell’Umbria aveva realizzato la sede di Prepo ed accanto alla costruzione era previsto un campo di calcio. Dalla Regione era arrivato un finanziamento di 300 mila euro a fondo perduto. Sarebbe bastato assegnare i lavori e iniziarli, per ricevere metà della cifra mentre l’altra parte dei soldi sarebbe arrivata con i lavori in corso. Da quanto si legge nell’articolo, il finanziamento alla fine è stato mandato completamente ma il campo del calcio ora sarebbe più piccolo del previsto. Nel frattempo, come riporta la Gazzetta dello Sport, parte dei soldi del finanziamento erano stati utilizzati per un parcheggio. Per questo motivo quindi Repace e gli altri consiglieri sono finiti nel mirino del Procuratore Federale Stefano Palazzi. Sulla vicenda, nel gennaio 2013 era stato presentanto anche un esposto alla Procura federale nazionale da parte del presidente dell'Olympia Thyrus di Terni, Sandro Corsi.