Che tonfo per la Tuum Perugia contro Moie nella B1 femminile di volley!

16.02.2017 08:54 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
Che tonfo per la Tuum Perugia contro Moie nella B1 femminile di volley!

ECOENERGY 04 MOIE – TUUM PERUGIA = 3-0

(25-11, 25-21, 25-19)

MOIE: Argentati 16, Cesaroni 9, Baroli 9, Roani 9, Di Marino 5, Cecato 5, Zannini (L1), Mercanti (L2). N.E. – Lucescol, Sabbatini, Carbonaro, Fabretti. All. Raffaella Cerusico e Paolo Giardinieri.

PERUGIA: Catena 12, Minati 7, Porzio 6, Martinuzzo 5, Stincone 1, Cruciani, Chiavatti (L1), Ragnacci 2, Fastellini 1, Puchaczewski, Gorini, Santibacci (L2). N.E. – Tiberi, Mearini. All. Fabio Bovari e Daniele Panfili.

Arbitri: Alessandro Tucci e Roberta Tramba.

ECOENERGY (b.s. 10, v. 7, muri 7, errori 7).

TUUM (b.s. 7, v. 5, muri 6, errori 15).

MOIE (AN) – Prova scolorita per la Tuum Perugia che pone termine alla sua serie positiva andando a sbattere contro le rocce poste al di là degli Appennini e perde l’occasione per migliorare la sua posizione.

Una sconfitta che costa l’uscita dalla zona play-off alle magliette nere, posizione faticosamente conquistata una settimana fa a suon di prove convincenti ma che pare essere assai sfuggente in questa stagione.

I tre punti finiscono nelle casse della Ecoenergy 04 Moie che si conferma matricola terribile e migliore delle formazioni di seconda fascia sfruttando nella maniera migliore il fattore campo.

Le padrone di casa provocano un grosso dispiacere alla compagine del vice presidente Bartoccini testimoniando che la loro tana è davvero dura da violare ma anche confermando che il girone riserva ancora ostacoli ardui.

Un appuntamento che le ospiti hanno cominciato male, andando sotto pesantemente per colpa dei propri errori e vittime della ex di turno Cecato abile a trovare i punti vulnerabili (17-9). Nel marasma generale l’unica ad incidere è Minati ma il 19% complessivo d’attacco è troppo poco per impensierire chiunque ed il set si chiude pesantemente.

Il cambio di campo serve a ritrovare il bandolo della matassa e Catena trascina avanti (2-7). La giornata negativa si palesa in nuovi errori (saranno undici) che permettono l’inversione del punteggio (9-11). Un guizzo di Martinuzzo dalla battuta (due ace) rovescia ancora ma l’inerzia favorevole s’interrompe sul 14-17. Il finale è marchiato a fuoco dall’incontenibile Argentati che rincara la dose.

Nel terzo frangente le ospiti riescono a prendere cinque lunghezze di margine ed è capitan Porzio a rintuzzare la reazione marchigiana riuscendo a tenere avanti il naso sino al 12-13. Il meccanismo s’inceppa nuovamente e Cesaroni infligge continue punizioni che fanno perdere fiducia alle umbre che crollano.

Giornata amara per le umbre che, nonostante abbiano provato ad operare cinque sostituzioni, praticamente su tutti i ruoli disponibili tranne quello del libero), non sono riuscite a dare la sterzata che serviva.

Cancellare e ripartire è l’unica soluzione per le ‘gioielliere’ perugine che possono solamente tornare in palestra con la volontà di lavorare duramente per eliminare gli aspetti negativi e per rilanciarsi nel finale di regular season.