C'è Claudio Sciurpa dietro alle ambizioni del calcio a Castiglione del Lago

Ecco "Il calcio a Castiglione del Lago: un progetto educativo", promosso dal Comune di Castiglione del Lago in collaborazione con l'ASD Trasimeno Calcio, la SF Castiglione del Lago ASD e la Vitakraft Italia. L'intesa è finalizzata a realizzare un laboratorio di crescita sociale e di promozione della cultura sportiva. In sintesi a medio termine, nell'arco di tre anni, si uniranno le forze fra le due grandi realtà del calcio locali per costruire un cantiere educativo nel quale il movimento sportivo deve saper recitare un ruolo trainante in grado non solo di esprimere i valori etici e morali che lo sostengono, ma anche di impegnarsi per ribadire i concetti di sostenibilità nello sport: combattere la corruzione, il doping, la violenza e la maleducazione. Obiettivi del progetto sono la diffusione di un'idea forte dello sport, dei suoi diritti, delle sue potenzialità e risorse, la promozione di manifestazioni ed eventi che sappiano esprimere un grande coinvolgimento giovanile per rappresentare momenti di fratellanza e solidarietà. Altri obiettivi sono quelli di attivare ricerche sui giovani praticanti sul tema degli abusi, dell'inclusione sociale e dell'alimentazione, sostenere la formazione sportiva innalzando il livello qualitativo, favorire la comunicazione fra società e famiglie per un migliore coinvolgimento di tutti gli attori dello sport giovanile. Il progetto si pone poi l'obiettivo di ricostruire un'appartenenza identitaria e territoriale, forse un po' debole a Castiglione del Lago. Presenti alla conferenza stampa il sindaco Sergio Batino, Claudio Sciurpa, imprenditore e amministratore delegato di Vitakraft Italia s.p.a., Michele Saporito presidente della ASD Trasimeno, Renato Sgaravizzi presidente della SF Castiglione del Lago ASD e il presidente della FIGC Umbria Luigi Repace. «Oggi è un primo significativo passo per unire le forze - ha dichiarato il sindaco Batino - in un ambito molto significativo come quello sportivo. Noi siamo in una realtà molto "frantumata" e invece occorre dare un segnale di discontinuità, da seguire anche in altri ambiti. Voglio ringraziare Claudio Sciurpa per avere dato il via a questo accordo: fare le sinergie serve anche per sfruttare al meglio i pochi fondi che abbiamo e migliorare le già buone strutture sportive nel territorio comunale e contrastare anche quel senso di abbandono dei centri minori».

Claudio Sciurpa, nel ringraziare il presidente FIGC Luigi Repace per la significativa presenza, ha ribadito l'importanza dello stare insieme e uniti nello sforzo di costruire un futuro stabile per il calcio castiglionese. «La coesione fa la forza e la differenza in tutti i settori, quello sportivo ma anche nel mondo del lavoro e dell'impresa, in tutti i settori della società. La redazione di questa convenzione ha visto l'apporto di Leonardo Apolloni e di Mirko Ceccarelli, decisivi anche dal punto di vista "diplomatico" ed è stata pensata con un obiettivo preciso: la creazione di una grande società calcistica. Abbiamo messo insieme due grandi realtà regionali: la SF Castiglione del Lago ASD di Sanfatucchio da anni sforna talenti che sono diventati professionisti anche di grande livello; la Trasimeno Calcio in pochi anni ha fatto miracoli, fino al trionfo di pochi mesi fa che l'ha portata in Eccellenza, massima serie regionale di calcio: il team guidato da Michele Saporito è la dimostrazione che con l'organizzazione, l'intelligenza, l'entusiasmo e un sano campanilismo spesso si raggiungono grandissimi risultati, anche con pochi mezzi soldi e un bilancio relativamente "povero". A Castiglione se saremo uniti e lavoreremo come vera squadra possiamo fare tantissimo, nello sport e nell'economia, grazie ad un territorio bellissimo che molti ci invidiano».

Parole di ringraziamento anche da Michele Saporito e Renato Sgaravizzi, massimi dirigenti del calcio locale che hanno chiesto il massimo sforzo possibile dall'amministrazione comunale, come il rifacimento del fondo dello stadio comunale, che è già iniziato, e la copertura della tribuna, per la quale è in corso di redazione un progetto sostenibile per le casse comunali.

Il presidente federale Luigi Repace si è detto molto soddisfatto dell'iniziativa che va nella stessa direzione auspicata dalla FIGC, quella di favorire le fusioni e tutte le aggregazione societarie, nel superamento di spesso inutili dispute campanilistiche e piccoli interessi di bottega fra piccoli centri dello stesso comune. «Non tornate indietro rispetto a questa decisione - si è raccomandato Repace - e ricordate di mantenere anche in futuro questo ambiente sportivo sano e con i veri valori dello sport, per far crescere i giovani in un mondo di valori giusti: non è importante diventare famosi e arrivare in Serie A, ma è importante fare calcio bene e in salute. La fusione deve essere condivisa dalla base per avere successo: lavorate sempre partendo dalla base, dai genitori e coinvolgendo tutta la cittadinanza.

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