A Ponte San Giovanni si sogna uno stadio da 8mila posti con un investimento da due milioni e mezzo di euro!

27.03.2024 10:15 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
A Ponte San Giovanni si sogna uno stadio da 8mila posti con un investimento da due milioni e mezzo di euro!

A Ponte San Giovanni stentano a credere a ciò che potrà accadere da qui a breve con il progetto di rifacimento dello stadio degli Ornari nell'ambito del più complesso piano per il nuovo Stadio Curi a Perugia. Ottomila posti, due parcheggi separati per i tifosi di casa e gli ospiti. Con duplice viabilità di accesso. Il secondo spazio per la sosta, in particolare, sarà collocato sull'area in comune con la discoteca Lido Tevere. E ancora: spalti mobili e una curva tutta nuova, la Curva Nord. E tutti i servizi necessari per essere omologato in serie B. Come ha scritto il Corriere dell'Umbria, la struttura ponteggiana, di proprietà del Comune di Perugia, una volta potenziata con il progetto targato Gau Arena, servirà da ponte durante i lavori a Pian di Massiano, della durata di due anni. La presentazione insieme al Nuovo Curi ci sarà venerdì 29 marzo alle 17.30 alla sala dei Notari. L'investimento su Ponte San Giovanni ammonta a 2,5 milioni circa. Tornando al Curi, il nuovo progetto si adegua alle indicazioni fornite dai tecnici del Comune dopo la bocciatura in fase di dichiarazione del pubblico interesse. Si tratta comunque di un'iniziativa pubblico privata ai sensi del decreto legislativo 38 del 2021. La cosiddetta legge stadi. All'appuntamento, stando alle ultime indiscrezioni, saranno presenti gli imprenditori di Arena Curi e i rappresentanti del Fondo 10 stadi, entrato a far parte dei promotori dell'affare. Un affare da 70 milioni. E' stata anche invitata la giunta comunale in carica, compreso il sindaco Andrea Romizi. Ma non è stata confermata la partecipazione dell'amministrazione. Gli organizzatori comunque precisano che non si tratta di un'iniziativa di tipo elettorale. Il capofila della cordata, Francesco Lana, assicura che la volontà è quella di far conoscere ai perugini i dettagli del progetto.