"Il Pescara molto più forte del Perugia! Il suo campionato inizia ora... e Allegri vuol portare Dicara alla Juventus"

26.05.2015 13:16 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
"Il Pescara molto più forte del Perugia! Il suo campionato inizia ora... e Allegri vuol portare Dicara alla Juventus"

Sulla sfida tra Perugia e Pescara interviene anche Giovanni galeone, che ha concesso una lunga intervista a Luigi Di Marzio del quotidiano abruzzese Il Centro. Da allenatore ha vinto due campionato con gli abruzzesi ed uno con il Grifo. “Pescara e Perugia sono state due tappe importantissime e bellissime della mia carriera. In Umbria sono stato molto bene, Pescara, inutile ribadirlo per l'ennesima volta, è casa mia. Ho vissuto anni straordinari con le promozioni in A e le varie vittorie indimenticabili, come quella contro l'Inter a San Siro”. Della partita del Curi dice che “sarà una gara tosta, ma il Pescara è una squadra forte che può andare fino in fondo. Il Pescara è molto più forte del Perugia e secondo me potrebbe essere la vera mina vagante dei play off. Il Bologna dicono che sia la grande favorita? Ha qualità nei singoli, certo, ma non esprime un gran bel gioco. Il Pescara ha qualità. Ci sono 6-7 giocatori fortissimi per la B come Melchiorri, Bjarnason, Memushaj, Salamon, Politano e Brugman. Anche Torreira e Selasi non sono male. Se hai tecnica e qualità è impossibile non vincere. Se hai qualità e un gioco alla fine i risultati vengono fuori. Il Pescara può farcela perché ha molta qualità. Il settimo posto è un risultato misero per i biancazzurri, con l'organico che hanno potevano arrivare almeno al terzo posto. Il campionato del Pescara inizia ora. Mi piacciono di più Politano e Melchiorri e poi Bjarnason, che è stato sempre dipinto come una specie di anarchico a livello tattico, ma non è assolutamente vero. Quello lì è uno ti spacca in due le difese avversarie”. Poi aggiunge “Giacomino Dicara è un mio pupillo. È un grande allenatore e meriterebbe una panchina. È sprecato per fare il vice. Anche Allegri lo sta seguendo attentamente per la Juve. Camplone è uno tosto. Cura la tattica ed è molto pignolo. Assomiglia a Gasperini nel modo in cui prepara la partita. È un maniaco. Con Andrea non sono arrabbiato, forse le sue parole sono state equivocate quando si è definito discepolo di Zeman. Dopo quelle dichiarazioni ci siamo sentiti e gli ho detto: “Andrè, tu con Zeman non c'entri nulla”. Zeman prima di Pescara cosa aveva vinto? Zeman ha vinto un campionato negli ultimi 20 anni, è meglio che Andrea Camplone si trovi altri modelli. Il 4-3-3 di Zeman? Non scherziamo, il mio Pescara già giocava così e lui rivendica la paternità”.