"A Perugia mi legano dei ricordi bellissimi! Tre anni da cui è iniziato tutto e l'emozione è ovvio che ci sarà..."

15.12.2017 18:00 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
"A Perugia mi legano dei ricordi bellissimi! Tre anni da cui è iniziato tutto e l'emozione è ovvio che ci sarà..."

Il tecnico del Bari Fabio Grosso ha parlato del match con il Perugia. "Loro segnano molto nel finale ed è questo un segnale di una squadra che non molla e che ci crede. Hanno ottime individualità. Da domani proveremo per l'ennesima volta a ottenere un risultato importante fuori casa. Nella nostra squadra Franco è rientrato oggi, si è aggregato con noi anche se era ancora un po' debole. Morleo, Anderson e Gyomber sono indisponibili. Tutti gli altri sono a disposizione. Le scelte di formazione? Non guardo mai quello che è stato. La settimana mi dà tante indicazioni: so di avere giocatori bravi che possono fare bene dall'inizio o a gara in corso. Sappiamo in che ambiente siamo. Siamo stati felici di toccare certe posizioni ma non abbiamo voglia di fare promesse. Abbiamo voglia di fare prestazioni diverse da quelle con l'Entella e il Palermo, anche se nel secondo caso siamo stati in partita. Sappiamo di partecipare a un campionato difficile che ci mette di fronte ad avversarie che sicuramente hanno fatto qualcosa di diverso a quello che abbiamo fatto noi, ma questo sul terreno di gioco non conta".

Contro i siciliani non erano tra i titolari né Sabelli né D'Elia... "Avevano i novanta minuti nelle gambe. E' stata una scelta dettata dall'avversario e quello che potevamo fare, a tratti ci siamo riusciti. In quella partita pensavo che quegli interpreti fossero i migliori".

E sul suo profilo da ex, Grosso risponde: "E' un posto a cui mi legano ricordi bellissimi. Ho passato tre anni nel Perugia, è stato l'inizio di quello che poi mi ha permesso di fare tutto quello che ho fatto. Adesso sono cambiati i ruoli, dopo l'emozione che sicuramente ci sarà, tutto passerà".

Chiusura su Kozak... "Libor sta facendo bene perché è un grandissimo professionista. Lui lo sa che ci vuole tempo per tornare a essere quello che era. Fa parte di un reparto in cui siamo affollati, piano piano sta risalendo la china. Sono contentissimo del modo in cui sta cercando di farlo".