Era truccata la gara persa 1-0 dal Perugia a Viareggio la scorso anno? Tanti nomi eccellenti nell'inchiesta!

17.12.2013 17:55 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
Era truccata la gara persa 1-0 dal Perugia a Viareggio la scorso anno? Tanti nomi eccellenti nell'inchiesta!

Quanto è emerso stamani a Cremona dalla conferenza stampa indetta sul nuovo filone del calcioscommesse è quanto mai clamoroso. Tanto che tra le partite sospette della scorsa stagione ci sarebbero anche due partite del Perugia. Tra queste, soprattutto quel Viareggio-Perugia che vide la sconfitta del Grifo e che allontanò la squadra dalla lotta per la corsa alla serie B. Queste infatti le partite indicate da chi ha portato avanti l’inchiesta: Benevento-Latina 1-0 (07-04-2013), Pisa-Viareggio 1-0 (14-04-2013), Perugia-Sorrento 2-1 (14-04-2013), Avellino-Andria Bat 4-0 (28-04-2013), Viareggio-Perugia 1-0 (28-04-2013), Benevento-Nocerina 1-2 (28-04-2013). E' ovvio che queste sono solo indicazioni, che dovranmno essere avvalorate dai fatti e dalle ulteriori indagini. Per cui in casa biancorossa nulla c'è da temere. Ed è bene quindi che la concentrazione rimanga ferma sulla partita di Frosinone ed anche su quella di domani in Coppa Italia contro il Grosseto.

Tra gli indagati ci sono Cristian Brocchi e l’ex grifone di vecchia data Gennaro Gattuso, che una settimana fa era stato a Castel Rigone per partecipare al Derby dell’amicizia e della Lega…lità, il cui calcio d’inizio è stato battuto dal ministro dell’Interno, Angelino Alfano. E proprio Gattuso è molto noto per le tante iniziative benefiche con le sue associazioni che aiutano i bambini. Secondo la nuova indagine, due dei quattro arrestati (Spadaro e Bazzani) erano l’anello di collegamento tra le società e i gruppi di scommettitori. Al gruppo – si legge in Repubblica.it – viene contestata la manipolazione di 90 partite, tra A, B e Lega Pro, a partire dal 2009 sino all’ultimo campionato: “prendevano” i risultati delle partite dai giocatori e dirigenti e le rivendevano (con tariffe che andavano dai 250 ai 600mila euro) sul mercato nero delle scommesse. I tabulati telefonici, le intercettazioni dimostrano la qualità dei loro contatti: ci sono presidenti, direttori sportivi, calciatori, tutti di serie A, sui quali la Procura sta svolgendo una serie di accertamenti. Tra gli altri risultano contatti con Gennaro Gattuso, Stefano Mauri e Claudio Bellucci. A conferma della tesi del procuratore capo Roberto di Martino ci sono poi le dichiarazioni di alcuni dei protagonisti di questa inchiesta: dallo Zingaro, Amir Gecic, esponente del clan slavo di scommettitori, a Massimo Erodiani, hanno riconosciuto le fotografie di Bazzani e Spadaro. Arrestati anche Cosimo Ricci, amico di Spadaro e dirigente del Riccione calcio nonché in contatto con l’ex presidente dell’Ancona calcio Ermanno Pieroni, anche lui coinvolto nella prima fase dell’inchiesta, e Fabio Quadri, considerato il factotum dello stesso Spadaro.