"Vogliamo vedere il Perugia in serie A, dove merita! Sarò sempre legato alla mia città!"

24.03.2017 08:28 di Redazione Perugia24.net   vedi letture
"Vogliamo vedere il Perugia in serie A, dove merita! Sarò sempre legato alla mia città!"

“Noi tifosi del Grifo vogliamo vederlo in serie A, dove merita”. Fabrizio Ravanelli, simbolo del calcio perugino, ha parlato a UmbriaRadio prima di essere oggi alle 18.30 al Museo del Perugia. Tanti i temi trattati con “Penna Bianca”... Passato, presente e futuro, una visione a 360 gradi del calcio perugino, italiano ed internazionale. “Sarò sempre legato alla mia città ed alla mia squadra del cuore, quella dalla quale sono partito e che mi ha fatto spiccare il volo – ha detto l'ex attaccante biancorosso -. Anche per questo sono felicissimo dell'iniziativa al Museo dell'Ac Perugia”. Dove saranno proiettati video ed illustrate immagini inedite della carriera di Ravanelli, uno che il Grifo ce l'ha tatuato sulla pelle e che non dimentica mai da dove viene. E che naturalmente, quando può, continua a seguire le sorti del suo amato Perugia. “Ero al Curi per Perugia-Benevento, una grande partita del Grifo, prestazione straordinaria. Bucchi sta facendo vedere di avere stoffa, sin qui il cammino è veramente lusinghiero e contro una squadra come quella sannita che pratica un bel calcio, è arrivata una vittoria convincente. Credo che il Perugia abbia tutte le carte in regola per provare a salire in serie A, dove noi tifosi lo aspettiamo. Dobbiamo dire grazie a questi ragazzi, al tecnico ed al presidente che stanno cercando di portare a compimento la missione”. Sguardo poi alla Vecchia Signora, quella Juventus con la quale Ravanelli ha lasciato un altro segno... Sorteggio dei quarti di Champions non certamente benevolo. Dall'urna è uscito il Barcellona... “Sono sincero, me lo auguravo caldamente – continua il 'Rava' -. Rispetto alla finale di Berlino i bianconeri sono cresciuti molto come gruppo e quindi credo abbiamo tutte le possibilità di superare un ostacolo difficile come quello blaugrana”. Ed ogni volta che si parla di Juve e di Champions, il pensiero non può che andare a 21 anni fa, al trionfo dell'Olimpico nel quale proprio Ravanelli fu mattatore. “Una soddisfazione che mi porterò dentro per sempre, segnare un gol nella finale di Champions e poi vincerla è il massimo. Come è il massimo essere stato eletto come una delle 50 stelle juventine di tutti i tempi”. Adesso Fabrizio Ravanelli è a tutti gli effetti un allenatore. In attesa di chiamata. “Spero davvero che si concretizzi qualche situazione e di essere al via della prossima stagione, con un club che mi affidi un progetto importante”.