Marito e moglie da ben 62 anni sono abbonati al Perugia: la storia di un calcio che sa essere ancora romantico

11.11.2019 06:25 di Redazione Perugia24.net   vedi letture
Marito e moglie da ben 62 anni sono abbonati al Perugia: la storia di un calcio che sa essere ancora romantico

Annamaria e Giuseppe Tomassini si sono sposati nel 1957, sessantadue anni fa, hanno 87 anni e da sessantadue sono abbonati al Perugia. Come racconta Francesca Mencacci sul quotidiano La Nazione, ci sono numeri che raccontano una vita, questo è uno di quei casi. Ci sono passioni che scandiscono un’esistenza e questo è il caso. La storia narra che sia stato Giuseppe a trascinare Annamaria allo stadio. O meglio, la giovane moglie stanca di aspettarlo a casa ha deciso di seguirlo e da quel giorno per Annamaria oltre all’amore per Giuseppe è scoccato anche quello per il Grifo. A raccontare la storia d’amore tra i due coniugi e il Perugia è la figlia Paola. «Papà era tifoso, il Perugia era in C negli anni cinquanta, andava con gli amici al Santa Giuliana, poi ha conosciuto mamma che non si interessava di calcio, ma visto che il lavoro di daziere aveva costretto i miei a trasferisi a Mugnano, mia mamma era una giovane sposa che non conosceva nessuno. La prima domenica da sola è andata alla messa, la seconda è andata al parco, ma la terza ha deciso di seguire mio padre allo stadio. Sono 60 anni che vanno allo stadio insieme. Prima avevano l’abbonamento al Santa Giuliana in curva, al Curi andavano in gradinata. Poi con gli anni si sono trasferiti in tribuna». E la signora Annamaria arriva sempre con la borsa piena di cioccolatini che distribuisce ai suoi vicini di posto. Le figlie, Luisa e Paola, sono nate sotto il segno del Grifo e tutta la famiglia segue il Perugia in casa e qualche volta anche in trasferta. «Tutta una vita vissuta con il calendario del Perugia in mano, anche gli eventi più importanti sono stati fissati quando non coincidevano con le partite del Perugia». Annamaria è anche «fuggita» dall’ospedale per non perdersi la partita. «Qualche anno fa mia mamma si doveva operare, era stata ricoverata di sabato ma si è fatta fare un permesso dal medico per uscire per andare allo stadio e poi tornare». Ma i protagonisti di questa storia non sono passati inosservati e nell’estate della campagna abbonamenti 2017-2018, Massimiliano Santopadre li ha voluti per la campagna abbonamenti «Fedeltà, fiducia, passione». Annamaria e Giuseppe lasciano solo in parte che sia la figlia a raccontare la loro passione per il calcio. «Vorrei che la squadra fosse un po’ più aggressiva – spiega Giuseppe – Ma in generale sono abbastanza ottimista perché questo Grifo mi piace, ci godiamo questo momento in attesa che la squadra possa fare il salto di qualità». Gli fa eco Annamaria che non ci sta a fare la comparsa. Nella scorsa stagione si è fatta anche qualche trasferta compresa quella a Padova. I due vogliono rivedere il Perugia in serie A e per rivedere un Curi pieno. Intanto preparano sciarpe e giubbotti per l’inverno. «Questa televisione ha rovinato tutto, ci costringono ad andare allo stadio di sera pure nella stagione più fredda». Questa è fede, questa è fedeltà.