La Zambelli torna in campo domani nei playoff per la promozione in A1 di volley femminile e sfida San Giovanni in Marignano
Sarà un sabato di passione per la Zambelli Orvieto che punta ad ottenere un’altra affermazione per chiudere i conti positivamente nella serie dei quarti di finale play-off di serie A2 femminile.
Tutto è pronto in casa rupestre per gara-due, il secondo appuntamento della post season è in programma in trasferta in un campo ostico che non è mai stato violato dalle umbre ma che dovrà essere fatto se si vuole continuare ad inseguire la promozione.
Le tigri gialloverdi sono abituate a combattere, lo dimostrano anche gli ultimi due tie-break disputati, due partite che hanno messo in evidenza il carattere forte e le qualità morali di un gruppo che non vuole smettere di sognare ad occhi aperti.
Servirà però una prova di spessore per superare a domicilio la Omag San Giovanni in Marignano che è un’avversaria di cui si conoscono pregi e difetti, punti di forza e di debolezza, e che ha il vantaggio di giocare davanti al suo caldo pubblico.
Le romagnole allenate da Stefano Saja sono certamente un osso duro, lo hanno sempre provato in passato e lo hanno ribadito anche mercoledì scorso giocando una partita solida in tutti i fondamentali.
Le preoccupazioni maggiori devono essere rivolte all’opposta Costanza Manfredini che in attacco è la punta di diamante, un occhio di riguardo però bisognerà riservarlo a Giuditta Lualdi che eccelle in particolare a muro.
Per l’ennesima volta tornerà da ex il tecnico Matteo Solforati che cercherà di provocare un dispiacere alla squadra che ha guidato alla promozione tre anni fa e che ha dimostrato di poter battere.
Sarà una gara dove avrà un ruolo determinante la lucidità e la freddezza, ma una parte di rilievo potrà averla anche l’entusiasmo e la spensieratezza delle giovani con la centrale Michela Ciarrocchi e la schiacciatrice Sofia D’Odorico che sono pronte a farsi valere.
Dopo l’affermazione al tie-break in gara-uno alle orvietane serve un'altra conferma, con qualsiasi risultato, una sconfitta in tre o quattro set sarebbe fatale, mentre una sconfitta al tie-break aprirebbe le porte al golden-set, parziale supplementare di spareggio.
Tre le ex della partita, Alessandra Guasti da un lato e Mila Montani e Sara Angelini dall’altro, per un match che è stata affidato alla direzione arbitrale formata dalla coppia emiliana formata da Antonio Licchelli (RE) e Marta Mesiano (BO).
Probabile assetto San Giovanni in Marignano: Battistoni in regia, Manfredini opposta, Gray e Lualdi al centro, Saguatti e Pinali schiacciatrici e Gibertini libero.
Possibili titolari Orvieto: Prandi in regia, Venturini opposta, Montani e Ciarrocchi al centro, D’Odorico e Bussoli schiacciatrici, Cecchetto libero.