E' lunga, ma volete leggervi la relazione annuale dell'Avis Magione? Eccola...

19.01.2019 13:30 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
Fonte: Antonello Menconi
E' lunga, ma volete leggervi la relazione annuale dell'Avis Magione? Eccola...

Relazione Attività 2018 Avis Magione, che sarà presentata in Assemblea giovedì 7 febbraio 2019 dal presidente Roberto Taborchi

Il Consiglio AVIS Magione saluta e ringrazia tutti i presenti: Soci Donatori e Donatrici, i rappresentanti di AVIS Provinciale Perugia, AVIS Regionale Umbria, dell’Amministrazione Comunale e delle altre Associazioni locali intervenute, in particolare SOMS ed ARCI MAGIONE, che ci ospitano in questa sala.

Anche quest’anno siamo a commentare numeri che continuano ad essere negativi in termini di donazioni, sia per la nostra Avis Comunale di Magione che a livello regionale. Le donazioni perse nell’ultimo biennio in Umbria sfiorano quota 4000, penalizzando ogni giorno di più l’attività ospedaliera della nostra regione, che fatica a garantire l’autosufficienza e si trova costretta a volte a prendere decisioni dolorose, come quella di rimandare interventi chirurgici programmati. Di parole se ne sono spese tante e se ne continuano a spendere, anche nelle costanti riunioni periodiche che vengono indette a livello provinciale e regionale per confrontarsi e trovare soluzioni. Già le soluzioni. A nostro parere la soluzione più diretta ed immediata si chiama senso civico, al cui sviluppo l’attività di sensibilizzazione di Avis può contribuire, ma solo in parte. Uno dei nostri slogan più ricorrenti è “Aiutaci ad aiutare”: il senso e la risposta a tutto sta proprio in queste tre parole. La nostra opera è fine a se stessa se non accompagnata da quella del genitore che accompagna a donare il figlio neo-diciottenne, dell’amico che parla di Avis al compagno di scuola, dell’anziano ex donatore che racconta al nipote l’importanza e la finalità di questo gesto, tanto importante quanto volontario e gratuito. E’ stato calcolato che ogni 2 secondi nel mondo c’è bisogno di una trasfusione e che una sacca di sangue riesce a salvare addirittura tre vite: non possiamo permetterci di rinchiuderci nel nostro orticello pensando “che mi importa, a trovare il sangue che serve ci penseranno gli ospedali”. Gli ospedali non possono pensarci da soli, perché il sangue non si compra, ma può essere raccolto solo grazie alle donazioni, volontarie e gratuite, è bene ribadirlo; senza dimenticarci che un giorno potremmo essere proprio noi dall’altra parte, ad aver bisogno di una trasfusione e ad essere costretti ad aspettare un’operazione per la carenza di scorte da parte della struttura ospedaliera.

Sicuramente negli ultimi mesi alcuni provvedimenti assunti a livello regionale hanno contribuito quantomeno ad arginare parzialmente il calo di donazioni, che avrebbe altrimenti potuto essere ancora più consistente.
In primis il servizio di prenotazione. Da inizio 2018 è stato avviato con successo questo progetto pilota, che permette al donatore di scegliere il giorno e l’ora esatta della propria donazione, potendo così “saltare la fila” e concludere tutto l’iter (accettazione, prelievo, colloquio con il medico e donazione) in meno di un’ora. Si è partiti piano, constatando con il tempo quanto questa possibilità sia gradita ai donatori ed estendendo così il servizio a tutti i giorni della settimana, dal lunedì al sabato. Il ruolo di Avis è ovviamente centrale, visto che ogni donatore ha la possibilità di contattare la propria sezione di riferimento, abilitata a controllare, gestire e prenotare in autonomia i propri soci in base alle disponibilità giornaliere. A livello regionale, Avis Magione è seconda solo a Perugia per l’uso di questo servizio, molti dei nostri donatori hanno dimostrato grande soddisfazione nel suo utilizzo e ci auguriamo che il 2019 serva ad incrementare ancora di più questa consapevolezza.
Per arginare parzialmente il calo delle donazioni è stata sicuramente molto importante anche la decisione, auspicata da anni e finalmente messa in pratica, di eseguire presso i Centri Trasfusionali regionali il Test di Biologia Molecolare (NAT) per valutare l’eventuale contagio del West Nile Virus; ciò ha reso possibile la riammissione di tutti i possibili donatori che, in particolare nel periodo estivo, negli anni precedenti venivano preventivamente sospesi per 28 giorni, nel caso avessero soggiornato anche solo una notte nelle aree segnalate a rischio.

Veniamo ora ai numeri, che come detto rappresentano le note più dolenti.
Le donazioni effettuate per conto di Avis di Magione nel 2018 sono state 569 (541 sangue intero, 25 plasmaferesi, 3 plasmapiastrinoaferesi), in ulteriore calo, seppur moderato, rispetto al 2017, in cui il totale era stato di 586.
Numeri ben distanti da quelli del 2014 (731) e del 2015 (724), ma anche del 2016 (617).
Le 568 unità raccolte sono state suddivise tra i centri di Perugia (516), Passignano (50), Castiglione del Lago (1) e Branca (1); i soci donatori attivi ad oggi sono 483.

A preoccupare sono soprattutto due dati. Il primo è relativo al cosiddetto “ricambio”: coloro che hanno perso la qualifica di socio donatore (non donando da più di due anni) nel 2018 sono stati 92, a fronte di 68 nuovi (dato comprensivo sia dei nuovi donatori che di quelli “recuperati” dopo un biennio). Va inoltre sottolineato come negli anni si sia progressivamente abbassato anche l’indice donazionale, passato da 1,37 nel 2014 all’1,17 attuale.
Le parole come detto in apertura servono a poco, deve essere soprattutto il senso civico a fare la differenza. Dobbiamo assumere consapevolezza dell’importanza di questo gesto, ma soprattutto del suo fine ultimo, ovvero aiutare chi è meno fortunato di noi.
Donare sangue significa fare del bene oltre che agli altri anche a se stessi, avendo inoltre la possibilità di controllare periodicamente ed in modo scrupoloso il proprio stato di salute, grazie alle analisi fatte ai donatori ed all’opportunità di poter disporre gratuitamente anche di un elettrocardiogramma all’anno e del vaccino anti-influenzale. E significa anche fare del bene alla propria mente, perché poche altre cose riescono a dare la soddisfazione interiore che si ha alzandosi da quel lettino e stringendo il batuffolo di ovatta al proprio braccio.

Passiamo alle attività svolte dalla nostra Associazione nel 2018 ed agli eventi in cui siamo stati presenti per svolgere promozione e sensibilizzazione: un elenco che non vorremmo restasse fino a se stesso, ma ci auspichiamo che rappresenti un’opportunità di discussione anche in sede di assemblea per capire insieme come e dove migliorare e su quali elementi puntare maggiormente nel 2019 per contribuire alla risalita delle donazioni.
A gennaio abbiamo partecipato il 5 all’evento “Staffetta della Befana”, gara giovanile a squadre organizzata dall’Atletica Avis Magione, mentre il 28 siamo stati presenti alla presentazione del libro scritto dal concittadino Luciano Taborchi, dedicato alla vita di Niccolò Piccinino.
Il 3 febbraio presso il teatro “La Piazzetta” abbiamo organizzato l’evento “Senza n verzo verso Atene” presentando i libri “Senza n verzo” di Eric Orsini (autore dela poesia dialettale “L sangue”) e “Road to Athens – Sulle orme di Filippide” del donatore Andrea Biagini. Nello stesso giorno abbiamo partecipato ad un incontro con i dipendenti dell’azienda Cruccolini, in cui abbiamo avuto occasione di presentare Avis e sensibilizzarli al dono del sangue. Nel mese di febbraio abbiamo inoltre partecipato a numerose altre iniziative: l’11 al Carnevale Magionese, il 13 ad un evento con i bambini presso l’Asilo Danzetta, il 17 alla festa organizzata da “The Last Dreamers of Magione” ed anche alla conferenza “Un pugno al bullismo” organizzata dalla Palestra Global Gym. Sabato 10 siamo stati ospiti della web-radio Radiophonica e lunedì 12 abbiamo svolto la nostra Assemblea Annuale.
Nel mese di marzo abbiamo definitivamente completato il restauro del Monumento al Donatore con l’apposizione della targa “Ai donatori di sangue” offerta dalla Famiglia Moretti Nazareno; l’inaugurazione ufficiale è avvenuta a luglio in occasione della Festa del Donatore. Domenica 18 marzo abbiamo organizzato un punto di ristoro in zona Emissario San Savino in occasione della gara podistica “Strasimeno”; sabato 24 abbiamo partecipato all’Assemblea Provinciale Perugia a Santa Maria degli Angeli, dove abbiamo ricevuto il terzo premio nella gara come miglior manifesto promozionale dell’anno.
Per le festività pasquali, come di consueto abbiamo offerto uova di cioccolato alle parrocchie del comune di Magione.
Nel mese di aprile, domenica 15 siamo stati presenti all’Assemblea Regionale Avis Umbria svoltasi a Foligno ed il 25 abbiamo partecipato insieme alle altre associazioni del paese alle celebrazioni durante la Festa della Liberazione. Nello stesso mese abbiamo inoltre rinnovato una collaborazione con la Misericordia di Magione, con l’intento di coinvolgere e sensibilizzare reciprocamente i rispettivi soci nelle attività dell’altra associazione.
A maggio siamo stati presenti al torneo di calcio giovanile organizzato dalla società sportiva Ventinella. Il 5, analogamente agli anni precedenti, abbiamo organizzato la gita presso il Sit di Perugia con le classi quarte e quinte dell’ITE di Magione, in occasione della quale alcuni ragazzi hanno tentato la loro prima donazione. Il 25 abbiamo organizzato un incontro con i ragazzi del dopo-cresima, avviando un’opera di sensibilizzazione al dono del sangue insieme al gruppo di catechisti.
A giugno, il 3 abbiamo partecipato all’infiorata in occasione delle celebrazioni del Corpus Domini, realizzando una composizione floreale con il logo Avis; il 15 abbiamo ospitato presso la nostra sede una riunione indetta da Avis Provinciale con i rappresentanti di tutte le sezioni Comunali del nostro comprensorio, per raccogliere e condividere insieme le idee relative ai progetti scuola.
Nei mesi estivi siamo stati presenti con gadget e materiale informativo alla Festa della Pro Loco di Casenuove il 23 giugno, alla Shopping Night il 7 luglio, alla Festa della Banda di Magione dal 13 al 15 luglio, alla “Congiura al Castello” dal 18 al 28 luglio, alla Festa AMA il 13 agosto, alla Festa di Colpiccione dal 23 al 26 agosto.
Il 22 luglio abbiamo organizzato la 47ma Festa del Donatore Avis Magione: siamo stati accompagnati nella sfilata dalla Banda musicale di Magione, abbiamo re-inaugurato il restaurato Monumento al Donatore presso i Giardini Pubblici e dopo la celebrazione eucaristica, abbiamo svolto il pranzo sociale presso il Circolo di San Savino, con lotteria a premi e consegna delle benemerenze ai soci.
In occasione delle iniziative per la Settimana Magionese dal 4 al 12 agosto, abbiamo allestito uno stand Avis durante le serate presso i locali della festa, contribuendo all’organizzazione della seconda gara podistica Giogo Run Avis Magione e del primo torneo di beach volley femminile tra i rioni presso Zocco Beach. Per il quarto anno consecutivo abbiamo inoltre organizzato il Palio della Solidarietà, la consueta “sfida a colpi di donazioni” tra i quattro rioni del paese, vinta ancora una volta dal Rione Caserino.
A settembre, abbiamo partecipato dal 21 al 23 settembre all’esercitazione di Protezione Civile organizzata dalla Misericordia di Magione ed il 30 alla festa per i 50 anni di sacerdozio del nostro correttore Don Stefano Orsini.
L’11 ottobre siamo stati presenti presso la Sala Consiliare di Magione alla premiazione della nostra socia collaboratrice Giulia Vernata quale “Stella dello Sport Magionese 2018”, a seguito della conquista del titolo regionale di tiro a volo, specialità fossa olimpica, fossa universale e double trap.
A novembre, il 2 siamo stati presenti all’evento “La Fanfara ricorda” al Teatro Mengoni, dal 17 al 18 al tradizionale appuntamento di Olivagando, in occasione del quale abbiamo organizzato la donazione di gruppo “Olivagando al Sit”, ed il il 24 alla cena della Pro Loco 5 Mulini con il pescatore Giovanni Zavagnini.
Il 12 dicembre, in collaborazione con Avis San Feliciano, abbiamo proposto presso il Teatro Mengoni lo spettacolo “Avis & Jazz Ensemble”. L’evento è stato strutturato in due parti: nella prima abbiamo illustrato ai presenti, grazie anche a testimonianze dirette degli intervenuti, l’importanza del dono del sangue ai fini dell’attività ospedaliera; nella seconda parte abbiamo proposto  un concerto dal genere jazz-swing. Hanno partecipato quali relatori il Dott. Atanassios Dovas, in passato medico del Centro Trasfusionale di Perugia ed ora coordinatore del Centro Regionale Trapianti, Patrizia Babini, vicepresidente di ANED Associazione Nazionale Emodializzati e Dializzati e Stefano Selva, atleta della Nazionale italiana Trapiantati. Durante la serata è stata inoltre presentata l’attività dell’Associazione “La Mitica”, nazionale di calcio di ragazzi guariti dalla leucemia, impegnata in eventi e raccolte fondi finalizzati in particolare all’acquisto di materiale per reparti ospedalieri oncologici e pediatrici.
Inoltre nel mese di dicembre, dall’8 siamo stati presenti alle iniziative svoltesi nel fine settimana presso Faliero con l’evento “Trasimeno Santa Claus Village”, che si è concluso domenica 6 gennaio.

Anche nel 2018 abbiamo organizzato con cadenza mensile le nostre consuete “donazione di gruppo”, accompagnando persone a donare sangue, grazie anche al contributo della Misericordia di Magione, ben disposta a concederci un proprio mezzo di trasporto in funzione delle nostre esigenze.
Nel corso dell’anno abbiamo focalizzato molto la nostra opera di sensibilizzazione sul recupero di donatori inattivi da due o più anni e sul coinvolgimento dei giovani, in particolare dei neo-diciottenni, ai quali abbiamo come di consueto inviato una lettera di auguri presentando l’attività della nostra Associazione.
Abbiamo inoltre proseguito la collaborazione con l’associazione “La Pantera” di Umbertide, organizzando periodicamente delle consegne di tappi di plastica, la cui raccolta è finalizzata all’acquisto e la fornitura di beni e servizi per persone diversamente abili.
E’ stata poi rafforzata ancora di più la collaborazione con l’Associazione Atletica Avis Magione, che ringraziamo e con cui ci complimentiamo sia per i risultati sportivi sempre più significativi che per il grande impegno svolto dai propri tesserati in termini di sensibilizzazione al dono del sangue.
In accordo alle direttive dettate da Avis Regionale, abbiamo inoltre avviato il processo di adeguamento alla nuova normativa Privacy GDPR del 25 maggio 2018; si tratta di un processo lungo e complesso, mirato a tutelare a livello di trattamento dati sia la nostra Associazione che i donatori stessi. A tale proposito domandiamo collaborazione ai nostri soci, a cui nei prossimi mesi chiederemo di compilare e riconsegnarci le nuove dichiarazioni di consenso al trattamento dati personali, la cui raccolta è per noi indispensabile ai fini dell’attività associativa.
Nel 2018 abbiamo purtroppo dovuto registrare anche spiacevoli episodi vandalici tra aprile e maggio: il danneggiamento del restaurato monumento al donatore (ripristinato dal Mastro Burattini che ha riadattato la forma dello spigolo danneggiato) ed il tentativo di scasso (fortunatamente non riuscito) della porta della nostra sede.
Anche in questo caso si rimanda al senso civico di cui sopra; è bene rimarcare, non essendo scontato dati i fatti intercorsi, che Avis è un bene della comunità magionese, un’Associazione che senza alcuno scopo di lucro si impegna nella salvaguardia della salute di tutta la comunità. E come tale deve essere considerata e valorizzata. Così come la sua sede ed il suo Monumento. Che non sono di Avis, ma di tutta la comunità e come tali vanno rispettati e tutelati.

Teniamo in questa sede a prendere le distanze dalle tante catene di S. Antonio che continuano a girare in rete, decantando fantomatiche emergenze di sangue che in realtà non sono veritiere. Questi messaggi, oltre a creare allarmismi ingiustificati, hanno l’effetto opposto sull’attività ospedaliera, che si vede costretta a dover gestire un sovraffollamento nelle settimane successive a questi finti appelli, dovendo affrontare poi reali carenze alcune settimane dopo, causate appunto dall’eccessivo afflusso dei giorni precedenti.
Il sangue come tutti sappiamo ha una scadenza; non si può giocare su questi argomenti, non si può svilire un gesto come quello della donazione ad una semplice catena su whattsapp, non si può declassare il ruolo delle Aziende Ospedaliere e di Avis, unici enti autorizzati a diffondere informazioni su reali emergenze e soprattutto non si può ridicolizzare così il proprio spirito di senso civico.
Molto spesso infatti quelli che vedono, condividono ed inoltrano questi messaggi sono persone che non hanno la minima idea di cosa sia Avis e di cosa significhi donare il sangue, non si sono mai informate per farlo, non sanno quali sono i suoi utilizzi e l’importanza della sua funzione. Ma si sentono in pace con se stesse solo per aver fatto un like ed un condividi in più su Facebook; un like ed un condividi che come spiegato sopra sono oltretutto controproducenti. E tutto questo è inammissibile.

Ringraziamo le Associazioni del territorio con cui abbiamo collaborato durante l’anno e che ci hanno aiutato a promuovere la nostra attività di sensibilizzazione. Un ringraziamento particolare va allo Staff Freelake, sempre estremamente sensibile alle nostre tematiche e pronto a coinvolgerci in tutte le sue iniziative rivolte soprattutto ai più giovani, ultima delle quali è stata il “Trasimeno Santa Claus Village”.
Nel nuovo anno punteremo ancora di più sul coinvolgimento delle scuole nelle nostre iniziative. Nei mesi conclusivi del 2018 abbiamo avviato un Progetto con l’ITE di Magione, che estende ed implementa quanto già fatto negli anni precedenti. Negli ultimi anni abbiamo infatti sempre coinvolto l’istituto organizzando nel mese di maggio una visita del Sit di Perugia, in occasione della quale alcuni ragazzi hanno tentato ed effettuato la loro prima donazione di sangue. L’obiettivo che ci poniamo in questo anno scolastico è di organizzare degli incontri a scuola sull’importanza di questo gesto e del volontariato in generale, che permettano agli studenti di presentarsi in modo informato e consapevole alla donazione di gruppo che organizzeremo come di consueto nel mese di maggio; abbiamo già svolto il primo sabato 1 dicembre, gli altri sono in programma nei mesi di febbraio ed aprile.
Continueremo inoltre ad organizzare mensilmente le donazioni di gruppo, rendendoci disponibili ad accompagnare donatori al Sit; ci impegneremo in eventi che riescano a coinvolgere una fascia il più trasversale possibile della popolazione; punteremo con forza sempre maggiore sul servizio di prenotazione, sulla chiamata al donatore e sul servizio di accoglienza presso il Sit di Perugia.
Rispet
to agli anni precedenti, anticiperemo la Festa del Donatore al mese di giugno, domenica 16, sperando di anticipare gli esodi estivi e coinvolgere così un numero maggiore di donatori rispetto alla tradizionale data di luglio.
Altro obiettivo importante che ci poniamo nel 2019 sarà cercare di “lanciare la moda del giallo”, focalizzandoci in modo particolare sul dono del plasma. E’ questa una delle sfide principali lanciate anche da Avis Nazionale; l’aferesi è un processo a volte sottovalutato e poco conosciuto dai donatori, ma ha un’importanza fondamentale, pari a quella del sangue intero. Ogni anno oltre 800mila kg di plasma vengono infatti inviati alle aziende farmaceutiche per la produzione di medicinali insostituibili nella cura di molte malattie; il plasma inoltre (così come le piastrine nella plasmapiastrinoaferesi) è indispensabile anche per effettuare alcune trasfusioni dedicate. Poiché il fabbisogno nazionale rende necessario importare dall’estero alcune scorte di tali farmaci, è indispensabile in questo senso incrementare il numero di donatori e di donazioni.

Come detto in apertura, la nostra opera sarà però incentivata e valorizzata solo se ci sarà la disponibilità alla collaborazione da parte di tutti a promuovere il senso civico e diffondere il nostro messaggio; abbiamo bisogno di giovani, meno giovani, amici, familiari, nonni, zie, maestre, professori, fidanzati, cugini e, per i ragazzi, soprattutto dei genitori, il cui contributo è indispensabile per aiutarci a trasmettere ai propri figli i valori dello spirito avisino.

Ricordiamoci che se parliamo di sangue, nessuno è tanto ricco da non averne bisogno, e nessuno è tanto povero da non poterne donare.